Il sito Giambrone Law utilizza diversi tipi di cookies per migliorare l'esperienza dei suoi visitatori. Mentre i cosiddetti cookies tecnici risultano fondamentali in quanto parte integrante del sito, ciascun utente è libero di mantenere attivi o meno i cookies di profilazione e/o di terze parti. Consigliamo un’attenta lettura della nostra policy al riguardo cliccando qui. Teniamo alla privacy dei visitatori del nostro sito tanto quanto a quella dei nostri clienti
Desideri investire negli USA? Il visto E-2 è quello che fa per te!
Stai pensando di iniziare una nuova attività lavorativa negli Stati Uniti? Sei un investitore o un dipendente di una società di investimento che sta avviando il suo business negli USA? Ecco come fare e di cosa hai bisogno per ottenere un visto E-2!
Il visto E-2 è indicato per gli investitori individuali o i dipendenti di società d'investimento. Dovrai essere un cittadino di un paese che abbia firmato un trattato di commercio e navigazione con gli Stati Uniti. Oppure, dovrai essere un dipendente di un'azienda che abbia sede in un paese del Trattato commerciale con gli Stati Uniti.
Qualora si soddisfino le qualifiche o si ha intenzione di visitare gli Stati Uniti per impegnarsi in un'attività legata al settore degli investimenti, sarà possibile beneficiare di un visto E-2. È però opportuno notare che, a differenza di molte altre tipologie di visto, il visto E-2 non ha limiti numerici annuali di rilascio ma, chiunque dimostri di essere in possesso dei requisiti specifici, potrà ottenerlo.
Chiaramente, per potersi qualificare per un visto E-2 sarà necessario effettuare un certo tipo di investimento, identificabile come “considerevole”. Nella maggior parte dei casi, non viene richiesto un importo specifico e non vi è una soglia minima di investimento ai fini del soddisfacimento dei requisiti per il visto E-2 ma, generalmente, l’investimento deve identificarsi in una somma pari o superiore a $ 100.000,00. Inoltre, l’investimento dovrà essere finalizzato a favorire la crescita dell’economia statunitense (ad esempio creando nuovi posti di lavoro assumendo lavoratori americani etc.) nonché, nel caso di società, sarà necessario che le stesse abbiano una sede legale negli Stati Uniti.
I cittadini provenienti da qualsiasi Stato possono qualificarsi per ottenere il visto E-2?
Uno dei requisiti fondamentali ai fini dell’ottenimento del visto E-2 è, senza dubbio, essere cittadini di uno Stato che abbia firmato un Trattato di commercio e navigazione con gli Stati Uniti; nel caso in cui non si soddisfi tale requisito, si dovrà essere dipendente di un’azienda con sede in uno Stato firmatario di un Trattato con gli Stati Uniti.
Tale requisito non deve però scoraggiare un possibile investitore, dal momento che la maggior parte degli Stati nel mondo ha concluso un accordo commerciale con gli Stati Uniti – tra le poche eccezioni vi sono Cuba, Iran e Corea del Nord.
Il visto E-2, come tutti i visti per gli Stati Uniti, ha una serie di requisiti specifici, tra i quali:
- Richiedendo un visto E-2 in qualità di singolo investitore, il richiedente dovrà essere cittadino di uno Stato che abbia stipulato un Trattato di commercio e navigazione con gli Stati Uniti;
- Richiedendo un visto E-2 come dipendente di una società, le shares di quest’ultima dovranno essere possedute per almeno il 50% da cittadini di uno Stato firmatario di un Trattato con gli Stati Uniti;
- Il richiedente dovrà avere intenzione di investire un importo "considerevole" negli Stati Uniti; cifre al di sotto della soglia di $ 100.000,00 difficilmente verranno prese in considerazione dal Governo Americano;
- Se il richiedente è un lavoratore dipendente, dovrà soddisfare specifici requisiti, quali essere cittadino di uno Stato convenzionato svolgendo anche funzioni di supervisione, gestione o direzione; oppure, il dipendente dovrà avere conoscenze specialistiche che non possono essere eseguite da nessun altro all’interno della società;
- L'investimento dovrà sviluppare ulteriormente il business dell’investitore nonché comportare un beneficio per gli USA (ad esempio assumere lavoratori americani, creare nuove opportunità di lavoro etc.)
- Il richiedente dovrà dimostrare di avere fondi a sufficienza in un conto bancario a lui intestato fino all'approvazione del visto
- Il richiedente dovrà avere intenzione di tornare nel proprio paese d'origine al completamento del progetto di investimento
Qualora il richiedente soddisfi tutti i suindicati requisiti, si potrà attivare la procedura di domanda per il visto E-2. Bisogna comunque tenere ben presente che, generalmente, i tempi di elaborazione per il rilascio del visto possono variare tra le 3 e le 6 settimane in base alla mole di lavoro da processare in capo all’Ambasciata USA locale.
Il titolare di un visto E-2 è legittimato a portare con se la sua famiglia?
I titolari di visto E-2 sono autorizzati a portare con sé il coniuge ed i figli non sposati (al di sotto dei 21 anni) negli Stati Uniti attraverso un visto, identificato sempre come E-2 ma ‘dipendente’, essendo connesso al visto E-2 del ‘titolare’. In tal senso, non vi sono obblighi temporali per richiedere tale visto, infatti, il visto dipendente E-2 potrà essere richiesto sia durante la domanda presentata dal ‘titolare’ che in un secondo momento.
Il coniuge di un titolare del visto E-2 sarà autorizzato a lavorare negli Stati Uniti attraverso il Documento di autorizzazione all'occupazione (‘EAD’) depositando un apposito modulo all'USCIS. Una volta che l’EAD sarà stato approvato, il coniuge potrà lavorare in qualsiasi posto di lavoro negli Stati Uniti. Allo stesso tempo, tutti i possessori di visto dipendente da E-2 saranno anche autorizzati a studiare negli Stati Uniti.
Quanto dura il visto E-2? Successivamente sarà possibile ottenere una green card?
Se la domanda di visto E-2 andrà a buon fine, il richiedente otterrà il visto per una durata iniziale pari a due anni, durante i quali il richiedente potrà completare l’investimento, avendo comunque la possibilità di entrare ed uscire dagli Stati Uniti più volte. In aggiunta a ciò, il titolare di visto E-2 potrà richiedere all’USCIS, tramite appositi Forms, il rinnovo del visto una volta scaduti i due anni e, se la domanda dovesse essere approvata, otterrebbe il rinnovo per ulteriori due anni.
Per quanto riguarda la possibilità di ottenere la green card tramite il visto E-2, la questione è molto più delicata. In generale, il visto E-2 non consente di ottenere la residenza permanente negli Stati Uniti, così come lo status inerente la green card; ciononostante, esistono alcune modalità alternative per riuscire ad ottenere la green card. In tal senso, se la somma che si ha intenzione di investire negli USA è particolarmente consistente e comporterebbe anche la creazione di nuovi posti di lavoro, potrebbero esserci le circostanze per qualificarsi ai fini dell’ottenimento del visto EB, che consentirebbe anche di soddisfare i criteri di eleggibilità della green card, ma chiaramente i requisiti necessari per ottenerlo sono ben più alti rispetto a quelli previsti per il visto E-2.
Se hai ulteriori dubbi, perplessità o vuoi investire negli Stati Uniti ed hai bisogno di assistenza per l’ottenimento del visto, noi di Giambrone & Partners, grazie al nostro dipartimento di US Immigration, ti offriremo una assistenza legale efficiente, completa e professionale!
Emanuele di Prisco, LL.M
Giambrone & Partners est un Cabinet d'Avocats International avec des bureaux à Lyon, Milan, Rome, Barcelone, Palerme et Sassari, Londres et Tunis. Pour plus d'informations, n'hésitez pas à compléter notre formulaire ici ou écrivez-nous à l'adresse info@giambronelaw.com ou contactez-nous au French Desk de notre cabinet au numéro suivant: +39 079 9220012