Intendi trasferirti negli Stati Uniti e lavori per una società che ha una succursale, filiale o affiliata negli Stati Uniti?

Il visto L1 è quello che potrebbe consentirti di realizzare il tuo progetto!

I visti appartenenti alla categoria L perseguono lo scopo di facilitare i trasferimenti di dirigenti o dipendenti con conoscenze specialistiche tra organizzazioni - enti o aziende di qualsiasi dimensione, incluse organizzazioni di beneficienza, non-profit o religiose - aventi sede all’estero e le loro succursali e/o affiliate negli Stati Uniti. Si tratta di una categoria di visti alla quale possono accedere anche i manager e i dirigenti di società che intendano creare un nuovo ufficio negli Stati Uniti: una ipotesi peculiare e, in quanto tale, richiederà la sussistenza di requisiti specifici.

Dunque, in relazione alla tipologia di lavoratore, si distinguono due diverse categorie di visti L1:

• L-1A: riservato a manager e dirigenti
• L-1B: riservato a lavoratori dipendenti con conoscenze specialistiche.

Requisiti

Attori principali nella procedura per l’ottenimento di un visto L per gli USA saranno il datore di lavoro e il lavoratore dipendente.

Con riferimento al datore di lavoro, sarà necessario che lo stesso:

• abbia una relazione qualificante con una compagnia straniera (che si tratti di parent company, filiale (branch), succursale o affiliata - ‘organizzazioni qualificanti’);
• intenda o stia già facendo affari (business) in qualità di datore di lavoro negli Stati Uniti ed in almeno un altro paese direttamente o attraverso l’organizzazione qualificante per il periodo in cui il beneficiario del visto permarrà negli Stati Uniti.

Per quanto concerne il dirigente / lavoratore dipendente, invece, lo stesso dovrà:

• aver lavorato per un’organizzazione qualificante in altro Paese per almeno un anno consecutivo nei tre anni precedenti la sua ammissione negli Stati Uniti;
• ricoprire una posizione manageriale o dirigenziale nella sua azienda ovvero possedere conoscenze o abilità specialistiche. In relazione a quest’ultima categoria si noti che la preoccupazione circa la possibilità che il visto L fosse utilizzato per aggirare le attestazioni lavorative richieste per ottenere il visto H-1B, ha indotto il Congresso a limitare la platea degli aventi diritto. Come previsto dall’Immigration and Nationality Act, infatti, i lavoratori specializzanti idonei ad ottenere il visto L-1B sono solo quelli che presteranno attività in luoghi prevalentemente controllati dal loro datore di lavoro.
• essere impiegato a tempo pieno. A tal proposito, pur non potendo essere considerato idoneo a soddisfare tale requisito un impiego part-time ovvero un contratto di lavoro autonomo, attività a tempo pieno prestate presso diverse società affiliate potrebbero essere valutate positivamente ai fini dell’ottenimento del visto L.

Requisiti ulteriori sono previsti nell’ipotesi in cui il visto venga richiesto al fine di aprire un nuovo ufficio negli Stati Uniti.

Durata

La durata massima di un visto L-1A può arrivare sino a 7 anni, mentre per un visto L-1B al massimo a 5 anni. Ad ogni modo i beneficiari di entrambe le categorie potranno essere autorizzati a permanere negli Stati Uniti per un periodo iniziale che non potrà superare i 3 anni. Inoltre, i dipendenti che già lavorano negli Stati Uniti in quanto beneficiari di un visto L, possono trasferirsi da una affiliata ad un’altra, previa compilazione della necessaria modulistica.

Si precisa che, limiti temporali diversi saranno previsti per coloro che ottengano il visto L al fine di stabilire negli USA un nuovo ufficio.

Vantaggi offerti dallo Status L-1

Gli incredibili vantaggi connessi all’ottenimento di un visto di categoria L-1 sono:

• la possibilità di ottenere dei visti per il proprio coniuge nonché per i figli– non sposati - minori di anni 21 (nell’ambito della categoria di visto ‘dependent’ L-2);
• nonostante si tratti di un visto non-immigrant, riservato dunque a coloro che intendono fare rientro nel proprio Paese, i beneficiari di un visto L-1 possono convertire il proprio status, tramite ‘adjustment of status’, al fine di ottenere la Green Card.

La procedura

La procedura da seguire per ottenere un visto di categoria L-1 implica il doversi interfacciare con una pluralità di soggetti. Tra questi, ruolo di primo piano è svolto dall’USCIS, Agenzia sottoposta all’autorità del Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti che esaminerà in primis la Petition I-129 e, in caso di approvazione della stessa, rilascerà il Form I-797.

Generalmente occorrono dai due ai cinque mesi all’USCIS per verificare la documentazione ed approvare la Petition. Tuttavia, è prevista la possibilità di ridurre i tempi a due/quattro settimane mediante il pagamento, da parte del datore di lavoro, di una tassa ulteriore – tariffa di ‘elaborazione premium’.

Una volta che la petizione è approvata, potrebbero volerci svariate settimane per ottenere il Visto L-1 ed entrare negli Stati Uniti, a seconda del carico di lavoro presso il Consolato/Ambasciata competente in Italia.

Il coinvolgimento di enti differenti, unitamente alla necessità di soddisfare puntualmente i requisiti previsti dalla legge, rende opportuno l’intervento di legali esperti. Invero, che si intenda procedere con una petizione individuale ovvero con una petizione generale (‘Blanket L Petition’), diversi sono i fattori che potrebbero compromettere il buon esito della procedura.

Se hai ulteriori dubbi, perplessità e desideri ottenere un visto L-1, noi di Giambrone & Partners, grazie al nostro specifico US Desk, ti offriremo una assistenza legale efficiente, completa e professionale a 360 gradi durante tutta la procedura di richiesta visto sia negli USA che in Italia!