Identificare Truffe e Frodi

La Comisión Nacional del Mercado de Valores (CNMV) ha definito le truffe finanziarie come azioni compiute da una persona o da un'azienda che causano un danno economico a terzi mediante inganno e con intento di lucro. Purtroppo, a causa del crescente sviluppo delle nuove tecnologie che permettono metodi di pagamento innovativi, così come la continua interconnessione attraverso i social media, le truffe finanziarie conosciute finora si sono evolute, e si sono creati nuovi metodi per commettere questo tipo di reati. Per questo motivo, è fondamentale identificare in anticipo le caratteristiche principali delle truffe attuali per riconoscere se siamo vittime di una di esse.

Nel presente articolo mettiamo in evidenza i 10 tipi di truffe e frodi più comuni con cui ha a che fare il Dipartimento Forex e Cripto di Giambrone & Partners.

  1. Siti web clonati: il metodo di truffa più comune è quello in cui aziende non autorizzate dagli enti finanziari regolatori usano elementi identificativi di aziende che invece sono autorizzate per creare un'apparenza di legalità sul loro sito web. In questo modo, in modo illecito attraverso il sito falso, le persone si registrano e investono su una piattaforma fraudolenta in cui non avrebbero mai investito se avessero notato le differenze, che di solito sono minime, tra un sito e l'altro.

  2. Corsi di formazione: diversi siti web sfruttano l'interesse crescente delle persone per il mercato degli investimenti per offrire servizi di conti di trading con la presunta finalità di insegnare a investire senza rischi. Per partecipare a questi corsi, agli interessati viene chiesto di pagare un importo iniziale, ma una volta effettuato il pagamento, non riescono mai ad accedere a nessun conto di trading né a ottenere il rimborso del denaro.

  3. Tecnici informatici: alcune piattaforme fraudolente utilizzano il metodo dei falsi tecnici informatici per connettersi ai dispositivi delle vittime tramite programmi come AnyDesk, con la scusa che ci sia un problema nel dispositivo. In questo modo, accedono a dati personali e bancari con cui possono trasferire il capitale dal conto bancario o richiedere prestiti per poi trasferire il capitale. Per questo motivo, non si deve mai dare accesso a terzi al proprio computer né alle credenziali bancarie.

  4. Truffe tramite cripto-attività: un'altra metodologia molto comune è quella in cui, attraverso i social media, un presunto agente finanziario contatta la vittima offrendo i servizi di una piattaforma di investimento in criptovalute, promettendo che, se la vittima investe, potrà ottenere profitti molto superiori alle somme investite. In questi casi, il truffatore comunica in modo continuo, aggressivo ed esercitando pressione affinché le vittime inviino le criptovalute dove viene loro indicato, causando la perdita patrimoniale in quel momento.

  5. Recovery room: in relazione al punto 4, esiste anche la tecnica conosciuta come "recovery room". Le aziende o gli individui che si dedicano a questo tipo di truffe acquisiscono i dati delle persone che sono già state truffate e offrono falsi servizi di recupero, promettendo il recupero totale del capitale investito e perso. In molti casi, i truffatori si presentano come avvocati o esperti nel recupero di investimenti, e dietro pagamento di una somma elevata di denaro, affermano di riuscire a sbloccare le somme truffate.

  6. Sostituzione del team di un Exchange: la sostituzione dei team di supporto degli Exchange più conosciuti nel mondo cripto, che attualmente sono Binance, Coinbase o Kraken, è uno dei modi di agire più comuni tra i truffatori di cripto-attività. Questi cercano di sfruttare la fiducia che le vittime hanno nei confronti degli Exchange ufficiali per richiedere vari pagamenti con motivazioni come lo sblocco del loro wallet e percepire le divise in modo illecito.

  7. Phishing / Smishing: in questa tecnica, i truffatori invitano le vittime, attraverso vari mezzi come email, SMS o messaggi sui social media, ad aprire un link per gestire un presunto problema tecnico. Quando le vittime accedono al sito a cui sono state indirizzate, viene loro richiesto di fornire vari documenti personali e bancari. Tramite queste informazioni, i truffatori possono accedere al conto bancario della vittima e procedere a svuotarlo a loro favore.

  8. Falsa autorità: in molte occasioni, i truffatori, una volta che la vittima è consapevole di essere stata truffata e richiede la restituzione del denaro, proseguono con l'inganno presentando documenti falsi di autorità come la Banca di Spagna o l'Agenzia delle Entrate, nei quali viene stipulata la falsa necessità da parte della vittima di inviare capitale per recuperare il denaro investito.

  9. Influencer finanziari: questo tipo di truffatori utilizza il potere dei social media per raggiungere migliaia di persone attraverso i loro profili su applicazioni come Instagram, diffondendo un messaggio incoraggiante riguardo agli investimenti in criptovalute e mostrando presunti risultati dei propri guadagni su varie piattaforme. Il loro obiettivo è far sì che i consumatori del loro contenuto finiscano per investire su piattaforme fraudolente che li pagano con commissioni per ogni consumatore che riescono ad attirare.

  10. Truffe romantiche: in queste truffe, vengono utilizzate applicazioni di incontri per connettersi con le vittime, iniziare una relazione virtuale romantica e creare una certa fiducia. Sfruttando la fiducia della vittima, il truffatore di solito menziona la sua presunta buona esperienza nel Trading Online, inducendola a iniziare a operare su una piattaforma di investimento, che risulta essere completamente fraudolenta.

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