Come recuperare un Credito in Spagna

Quando parliamo del concetto di recupero di somme di denaro in ambito civile e commerciale, dobbiamo intendere qualsiasi tipo di azione e di procedura, extragiudiziale o giudiziaria, il cui fine ultimo sia quello di recuperare un credito.

Procedimento stragiudiziale in Spagna

È ragionevole pensare che, come in altre situazioni, sia sempre preferibile e utile tentare di risolvere il conflitto per via stragiudiziale ed amichevole, mediante l'invio di una lettera di richiesta di somme ed una eventuale successiva negoziazione con la parte debitrice, che dovrebbero portare ad un accordo di transazione tra debitore e creditore.

Procedimento Giudiziale in Spagna

Sebbene la precedente opzione sia preferibile, non è sempre possibile trovare una soluzione che metta d'accordo le figure del debitore e del creditore. Per tanto, sarà necessario ricorrere ad una delle procedure giudiziali dettagliate a seguire.

Ci sono principalmente quattro opzioni che la legislazione spagnola offre per il recupero giudiziario di un debito, le quali possono variare a seconda dell'importo del debito in questione e della sua natura.

  1. Giudizio Ordinario:

Tale procedimento può essere intrapreso nel caso in cui il credito sia superiore ad Euro 6.000 o nel caso in cui l'importo del procedimento non possa essere determinato prima del giudizio, in funzione dei requisiti di cui all'articolo 249 della LEC (Ley de Enjuiciamiento Civil, ovvero la legge processuale civile spagnola).

Questo procedimento si sviluppa nella seguente maniera:

  • Presentazione della domanda giudiziale al Tribunale di Giustizia, davanti al quale il convenuto potrà contestare nel termine di 20 giorni. Nell’ambito di tale contestazione, il convenuto potrà formulare eccezioni processuali o anche presentare una domanda riconvenzionale.
  • Udienza preliminare, in cui si susseguono le seguenti fasi: si porrà una domanda finale per appurare che non sia possibile una risoluzione amichevole della questione, il giudice deciderà in merito alle eccezioni processuali, le parti potranno pronunciarsi sui documenti presentati, si fisseranno quelli che sono considerati i fatti controversi e le parti proporranno le prove che potranno essere ammesse o meno dal giudice.
  • Giudizio, durante il quale si realizzerà la eventuale ammissione delle prove, attraverso le quali si dovrà giustificare e dimostrare l'esistenza, la natura e l'ammontare del debito.
  • Sentenza dettata dal Giudice, che costituirà il titolo esecutivo per la riscossione del credito.

 

  1. Giudizio Verbale:

Si puó fare riferimento a questo tipo di procedimento solo nel caso in cui l'importo del debito non superi i 6.000 euro. 

È una procedura molto simile al Processo Ordinario, anche se presenta alcune differenze:

  • nel processo verbale non è prevista l'Udienza preliminare, lasciando il posto direttamente all'Udienza del processo;
  • I termini processuali sono più brevi.

 

  1. “Proceso monitorio" (Procedimento di ingiunzione):

Questa procedura è una delle più convenienti e utili per quanto riguarda il recupero di un credito, anche se i requisiti a seguire sono da considerarsi necessari per poterlo attuare:

  • Il debito deve essere certo, liquido ed esigibile. Se analizziamo questi requisiti nel dettaglio possiamo vedere che si tratta di casi particolari e molto specifici; il fatto che il debito debba essere esigibile significa che possiamo usufruire di questa procedura solo quando il periodo di pagamento stabilito tra le parti sia ormai terminato. Dunque, come conseguenza di ció, non è possibile ricorrere a un procedimento d'ingiunzione di pagamento se l'intenzione è quella di rivendicare debiti futuri o debiti il cui termine per l'adempimento non si sia ancora esaurito.
  • É necessario che il debito debba essere provato da documenti, di qualsiasi forma e tipo, firmati dal debitore o, per esempio, da fatture.

Questa procedura si svolge come segue:

  • Presentazione della richiesta iniziale di un procedimento d'ingiunzione di pagamento da parte del creditore.
  • Richiesta di pagamento al debitore, che può procedere allo stesso volontariamente o, in caso, opporsi alla richiesta; in tal caso la procedura diventerebbe ordinaria o verbale a seconda dell'importo controverso.
  • Fase esecutiva, in assenza di opposizione da parte del debitore, in cui si possono adottare le corrispondenti misure di sequestro di beni o titoli.

 

  1. “Proceso cambiario” (simile al Procedimento di ingunzione):

Potrà utilizzarsi tale procedimento solo se, al momento della presentazione della domanda di reclamo, viene presentata una cambiale, un assegno o un vaglia cambiario che soddisfi i requisiti stabiliti “Ley Cambiaria y del Cheque”, in grado di attestare il debito.

Il “Proceso cambiario” si sviluppa nel modo seguente:

  • Presentazione del reclamo, accompagnato dalla cambiale.;
  • I motivi di opposizione da parte del debitore sono ben individuati dalla legge;
  • Fase esecutiva in assenza di opposizione da parte del debitore, in cui si possono adottare le corrispondenti misure di sequestro di beni e titoli.

 

Concurso necesario de Acreedores (“Procedure concorsuali”):

 

Il creditore può iniziare una procedura di insolvenza volta ad attestare il fallimento del debitore, in tutti quei casi in cui il debitore non sia piu’ in grado di adempiere definitivamente i suoi obblighi di pagamento.

 

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