Il sito Giambrone Law utilizza diversi tipi di cookies per migliorare l'esperienza dei suoi visitatori. Mentre i cosiddetti cookies tecnici risultano fondamentali in quanto parte integrante del sito, ciascun utente è libero di mantenere attivi o meno i cookies di profilazione e/o di terze parti. Consigliamo un’attenta lettura della nostra policy al riguardo cliccando qui. Teniamo alla privacy dei visitatori del nostro sito tanto quanto a quella dei nostri clienti
Truffa Bolton First Credit: gli sviluppi giudiziali in ambito penale
Numerosi sono gli investitori che contattano lo Studio Legale Giambrone & Partners al fine di ricevere assistenza legale contro società che operano nel mercato finanziario. Tra queste, spicca, soprattutto negli ultimi giorni, la società Bolton First Credit Ltd.
Tale società (http://boltonfirstcredit.com) offriva agli investitori la possibilità di acquistare dei certificati di deposito tramite i quali ricevere degli interessi mensili.
Dopo tanti anni di promesse non mantenute, un cospicuo numero di clienti si era rivolto allo Studio per recuperare i propri risparmi.
Il dipartimento Financial Services Litigation di Palermo aveva avviato, dunque, la fase stragiudiziale, tramite l’invio di lettere di diffida e messa in mora sia alla società Bolton con sede a Londra, sia personalmente al sig. Diomedi che in quel periodo si trovava a Dubai, non ricevendo tuttavia alcun riscontro.
Peraltro, nel corso dei mesi, molteplici erano stati i pretesti addotti dal sig. Roberto Diomedi per non procedere ai rimborsi. Nelle more, apprendevamo che erano in corso delle indagini presso la Procura di Cagliari e, pertanto, consigliavamo ai nostri clienti di avviare il procedimento penale.
Abbiamo depositato in totale 4 denunce (la prima ad ottobre 2020, l'ultima a giugno 2021) per un totale di 29 clienti.
E' evidente che la truffa operata dalla Bolton rientra nello schema Ponzi. Tale schema si fonda su un ingegnoso meccanismo truffaldino: promettere ingenti guadagni agli investitori, i quali dovranno, a loro volta, reclutarne altri. In tal modo, chi comincia la “catena” ha sicuramente un rientro economico basato non su fruttuose attività finanziarie ma sulle quote investite dalle vittime di volta in volta entrate nel giro: tali quote in realtà non hanno alcuna rendita né interesse. In particolare, infatti, ai clienti veniva anche richiesto di coinvolgere in questa possibilità di guadagno eventuali conoscenti/parenti/amici.
Gli investitori truffati, come è successo nel caso che qui ci occupa, si convincono a versare delle somme perché incentivati dai primi soggetti di tale frode a catena credendo di poter ottenere dei guadagni che, in tale faccenda, sono costituiti da presunti interessi mensili che dovrebbero fruttare tramite investimenti finanziari non documentati. Inoltre, al fine di rendere il tutto più "appetibile", gli indagati organizzavano spesso eventi, invitando gli investitori e mostrando loro quanto concrete fossero le possibilità di guadagno.
Giambrone & Partners è uno Studio Legale Internazionale con sedi a Londra, Milano, Barcellona, Roma, Gran Canaria, Palermo, Napoli, Porto, Lyon e Sassari. Per avere maggiori informazioni, non esitate a contattarci qui o, in alternativa, scriveteci all’indirizzo info@giambronelaw.com oppure,contattateci telefonicamente ai seguenti recapiti:
Sede di Milano: +39 02 9475 4184
Sede di Napoli: +39 081 197 58 920
Sede di Palermo: +39 091 743 4778
Sede di Roma: +39 06 326498
Sede di Catania: +39 095 8838870
Sede di Sassari: +39 079 9220012
Sede di Lione: +33481061385